Nell’ambito della manifestazione “Architettura e Natura 2016”, IV Premio Simonetta Bastelli, che si terrà a San Venanzo (Tr) dal 13 al 17 settembre prossimo, uno degli eventi collaterali che si svolgeranno in occasione della giornata inaugurale, sarà la presentazione/inaugurazione del progetto “Orto botanico: a ognuno il proprio orto”. L’appuntamento è per le ore 19 davanti all’Istituto Comprensivo Statale San Venanzo in Via Gorizia.
L’arch. Chiara Sottosanti dello studio AP-Architettura e paesaggio, dimostra come sia possibile anche in spazi ridotti proporre soluzioni che vadano a coniugare la valorizzazione del contesto in cui si calano e la progettazione sostenibile del verde.
In questo caso, l’area oggetto dell’intervento è quella attinente al boschetto e alle scuole di San Venanzo, che, anche se non di grandissime dimensioni, si trova in un punto strategico poiché collega visivamente la centralissima Villa Faina al polo scolastico.
Il focus principale del progetto si sviluppa con l’inserimento all’interno dell’area di 5 vasche tematiche per rappresentare la biodiversità delle specie vegetali del mondo: un viaggio immaginario nelle diverse aree del pianeta. Ogni vasca interpreta un continente e al loro interno prenderà vita un piccolo orto botanico con le specie vegetali più rappresentative. Un modo semplice per avvicinare bambini e adulti alla conoscenza della diversità tra specie vegetali.
Per i più curiosi ecco l’elenco completo delle piante che saranno presenti:
Europa:
- Nerium oleander
- Helicrisum italicum
- Convolvolus cenorum
- Spartium junceum
Oceania:
- Callistemo
- Metrosideros excels
- Westringia fruticosa
- Grevillea
America:
- Bougainvillea glabra sanderiana’
- Acca sellowiana
- Ceanothus
- Lantana
Asia:
- Camellia japonica
- Cotoneaster franchet
- Ficus pumila
- Nandina domestica
- Hydrangea macrophylla
Africa:
- Buddleja salviifolia
- Carissa macrocarpa
- Grewia occidentalis
- Myrsine africana
In oltre saranno presenti altre due vasche, dove al loro interno sono previste specie vegetali specifiche: piante grasse e aromatiche.
I contenitori sono stati posizionati tenendo conto delle condizioni favorevoli per la vita delle piante.
Tutte le specie vegetali sono descritte attraverso pannelli espositivi. Anche i pannelli sono stati progettati con materiale riciclato.
Durante la progettazione è stata posta un attenzione particolare all’uso dell’energia solare, all’impiego di materiali naturali e al recupero delle acque piovane. Abbattendo così l’inquinamento atmosferico. In più si va a creare un microclima, con l’effetto di purificare l’aria.
La rappresentazione della biodiversità è necessaria per sensibilizzare le persone rispetto alla ai temi della conservazione. Quindi uno spazio ideato con peculiarità didattiche e non ai soli fini ornamentali e ricreativi.
Il progetto sarà realizzato con il contributo di EPM Edil Piemme, Il Papiro Art e Vivai Torsanlorenzo.
