Hai mai sentito parlare di Cocciopesto? Un particolare intonaco creato dai romani, ottimo per essere impiegato in ambienti umidi sia in esterno che all’interno. La composizione del Cocciopesto è data dall’unione di tre elementi: l’impasto di grassello di calce, la sabbia e i laterizi (mattoni o coppi) frantumati e ridotti in polvere. A seconda dei mattoni di partenza, il Cocciopesto può variare il suo colore ed essere rosso o giallo, oppure colorato con terre. Il grande pregio del Cocciopesto è che risulta essere un materiale naturale, traspirante, ecosostenibile e biocompatibile, assolutamente privo di sali e di ogni forma di clinker.
La storia e i vantaggi del Cocciopesto: una tecnica antica e naturale
L’utilizzo del Cocciopesto è una pratica che si tramanda dalle più antiche età sino ad essere impiegata ancora oggi in Italia e nel mondo nei lavori di restauro. Storicamente il Cocciopesto veniva impiegato dai romani nell’impermeabilizzazione di cisterne e acquedotti, ma il suo utilizzo è molto più antico. Infatti, il Cocciopesto è stato ritrovato negli scavi archeologici anche presso altre civiltà precedenti all’era romana, come i fenici, ma furono i romani che lo utilizzarono massicciamente nelle loro imponenti opere ingegneristiche.
In seguito alla riscoperta dei materiali naturali, il Cocciopesto è diventato molto utile per le applicazioni in edilizia e per i lavori di deumidificazione, grazie anche alla sua caratteristica di rilascio di una finitura molto piacevole e dai colori caldi.
I vantaggi del Cocciopesto sono:
- Facilità di fabbricazione
- Rapidità di posa in opera
- Durabilità nel tempo
- Ottime capacità traspiranti e igroscopiche
- Gradevole effetto estetico
- Privo di materie dannose
- Riciclabile
Ma cosa si può ottenere con il Cocciopesto? E quali sono i campi di applicazione?
Come abbiamo già visto, il Cocciopesto è un impasto composto da grassello di calce, sabbia e laterizi ridotti in polvere. Attraverso la miscelazione di questi tre elementi si ottiene un impasto che può essere utilizzato come intonaco e che, a seconda della granulometria del laterazio frantumato, può essere più o meno grezzo. Con il Cocciopesto si possono ottenere bellissime finiture che alternano colori e che diventano uniche grazie all’aggiunta di inerti come paglia, sassi, vetri ecc, che vengono poi spazzolati.
Ma non solo. Grazie all’argilla che conferisce proprietà idrauliche all’intonaco, il Cocciopesto può essere utilizzato per risanare ambienti umidi, può essere applicato in esterno, per bagni e persino finiture di graffiti.
Da segnalare anche i pavimenti realizzati in cocciopesto per l’indubbio impatto estetico.
Il Cocciopesto è particolarmente adatto in bioedilizia perché garantisce igroscopicità e salubrità agli ambienti. È compatibile con supporti in calce-canapa, paglia e bambù. Inoltre, con un trattamento a base di sapone di marsiglia o olio di lino, il Cocciopesto diventa anche idrorepellente perché il suo impiego diventa simile al tardelakt, con una maggiore facilità e rapidità di esecuzione.
Il Cocciopesto e l’azienda Calceforte
Tra le imprese che hanno fatto di un loro credo aziendale l’utilizzo del Cocciopesto troviamo Calceforte.
Da oltre 20 anni Calceforte produce materiali per il restauro, il recupero e la riqualificazione degli edifici storici, ponendo l’attenzione sull’edilizia moderna, sulla qualità e sulla bioedilizia nel totale rispetto dell’ambiente.
Professionalità, qualità e sostenibilità sono le caratteristiche che contraddistinguono l’azienda Calceforte sul mercato, da sempre attenta alla scelta delle materie prime utilizzate. Non solo eccellenza nei prodotti, ma anche nell’arte del lavoro. Infatti, Calceforte opera con l’obiettivo di riproporre agli operatori del restauro, tutte quelle materie tramandate dalla passata e sapiente Scuola del costruire. Calceforte con i suoi prodotti esprime il colore della materia, in quanto le calci naturali sono prive di qualsiasi ingrediente moderno e si contraddistinguono sul mercato nazionale per la loro purezza e integrità, primo fra questi è appunto il Cocciopesto.
I materiali Calceforte e i tipi di Cocciopesto
I prodotti Calceforte sono apprezzati e utilizzati sia nelle ristrutturazioni che nelle nuove costruzioni perché godono di particolari caratteristiche quali: resistenza al contatto, diffusività al vapore, elevata adesione, elasticità, copertura, bellissimi colori ottenibili con terre naturali o particolari inerti. Per il restauro, la formula vincente dei materiali Calceforte risiede nell’utilizzo di materiali fedeli a quelli utilizzati nella composizione dell’impasto originale, nonché messi a punto con le migliori tecniche di produzione contemporanee e con materie prime analoghe. È possibile attingere ad un’ampia gamma di materiali selezionati che possono essere: calci sfuse d’ogni qualità, malte, tonachini, marmorini, pitture, rasanti, stucchi di calce colorata e qualsiasi altro prodotto la tradizione suggerisca.
Tra questi materiali troviamo anche il Cocciopesto, che Calceforte fornisce tra la vasta linea di intonaci e malte:
- Malta da intonaco Cocciopesto: è un prodotto in polvere preconfezionato per la realizzazione di intonaci su superfici murarie interne ed esterne.La malta da intonaco Cocciopesto é il supporto ideale su cui applicare finiture naturali, in particolare tonachini e marmorini in calce.
Il legante primario utilizzato nella formulazione della malta da intonaco Cocciopesto è una calce idraulica naturale ottenuta dalla calcinazione di calcari marnosi, ricchi di silice, cotti a bassa temperatura (1100°C circa) con le tecniche e i modi tramandati dalla tradizione. Il risultato è un impasto con ottima adesione al supporto, notevole elasticità, elevatissima traspirabilità, alta resistenza alle aggressioni alcaline e alla formazione di muffe e batteri. - Granulato di Cocciopesto: è una polvere grossolana in varie granulometrie, ottenuta dalla macinazione di laterizio in argilla cotta, per la realizzazione di malte in edilizia.
I frammenti di mattoni e laterizi, con granulometrie da 0 a 30 mm, miscelati con leganti naturali come la calce idraulica naturale e la calce aerea in grassello e la calce idrata in polvere, consentono di ottenere delle malte per intonaco, per tonachini, per sagramatura, per stuccature, assolutamente traspiranti, e per la realizzazione di battuti in cocciopesto che consentono di ottenere dei bellissimi pavimenti per interni ed esterni.
Insomma, se stai cercando prodotti naturali, ecosostenibili e di qualità per i tuoi lavori edili, non puoi rinunciare all’utilizzo del Cocciopesto firmato Calceforte.
Tecniche antiche e naturali, prodotti genuini e pregiati appartenenti alla tradizione artigianale del Made in Italy che insieme originano un’arte del costruire sapiente, salubre, sostenibile e con una notevole riduzione dei costi.
Cosa aspetti ad affidarti ai professionisti del mestiere? Passa a trovarci da Edil Piemme a Roma per sapere di più sul Cocciopesto e sui prodotti Calceforte. EPM è rivenditore esclusivo di Calceforte per il Lazio ed è in grado di soddisfare ogni tua specifica esigenza. Non esitare a contattarci o vieni a trovarci nei nostri punti vendita in i via Ardeatina 933 via Ardeatina 112 e via Prenestina 65. EPM è inoltre deposito ufficiale per Roma e Lazio di Calceforte.
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