Termoarredo: scopri i nostri radiatori d’arredo per il bagno

Scopriamo insieme i vari prodotti di termoarredo per un bagno all’insegna del confort e del design.

Molte persone non sanno cosa sia il termoarredo e spesso confondono i vari prodotti tra di loro questo perché esistono molti nomi differenti a volte per chiamare anche un singolo prodotto, quindi è facile sbagliarsi tra prodotti simili ma che hanno funzionalità differenti.

In questo articolo ti andremo a spiegare la principale differenza tra i due prodotti di punta del termoarredo: le scaldasalviette e i radiatori d’arredo. Sappi però che hai la possibilità di visitare uno degli showroom EMP dove hai la possibilità di conoscere tutti i prodotti collegati al termoarredo, tutte le differenze e le varie tipologie di modello e poterli visionare con i tuoi occhi, toccarli con mano e sfogliare i cataloghi per poter confrontare i prezzi. Andiamo ora a scoprire i radiatori d’arredo e le scaldasalviette.

A cosa serve il termoarredo?

Il termoarredo ha lo scopo specifico di creare degli impianti in grado di riscaldare ogni ambiente e di farlo con stile. Possiamo infatti considerare quello che vediamo oggi un termoarredo design perché ci sono talmente tante varianti e possibilità che possiamo considerare il radiatore un pezzo d’arredamento da includere in casa nostra.

Cosa sono i radiatori d’arredo

I radiatori d’arredo sono quelli che solitamente chiamiamo anche termosifoni e caloriferi, sono tra i primi entrati nel commercio e sono li da decine di anni. Appartengono ad un impianto di riscaldamento, anzi possiamo dire che sono un suo elemento essenziale che permette di irradiare calore in un ambiente, che sia casa o un altro luogo. Ogni radiatore è costituito da moduli che possono variare per numero, dimensione, forma e materiale.

All’interno dei vari moduli del radiatore circola l’acqua, la circolazione dell’acqua può avvenire per due tipologie differenti:

circolazione convettiva o naturale in questo caso il movimento dell’acqua avviene all’interno dei moduli ed è dettata dalla diversa densità dei liquidi e della tendenza fisica dei suddetti liquidi a muoversi verso l’alto o verso il basso.
Circolazione forzata in questo il movimento è dettato da una pompa che spinge l’acqua dalla caldaia all’interno delle tubazioni.

Questa differenza tecnica però è solo un dettaglio, di fatti i vari radiatori d’arredo si differenziano, come anticipato, principalmente per materiale in cui sono creati, vediamo quali sono i principali materiali con cui sono realizzati:

Ghisa, il primo radiatore nasce in ghisa che è una lega composta da ferro e carbonio ed ha elevate proprietà conduttive. Hanno un peso eccessivo e quindi negli anni la loro produzione è diminuita drasticamente.
Alluminio, la caratteristica principale di questo tipo di termosifoni è quella di avere un’inerzia termica molto bassa infatti i termosifoni in alluminio si scaldano velocemente rispetto ai precedenti che richiedo un elevato tasso di tempo. Questo modello è inoltre molto più economico visto il tipo di materiale che viene impiegato.
Il termosifone in acciaio sono sicuramente la tipologia di radiatore maggiormente utilizzata, grazie a questo materiale il radiatore risulta essere molto più resistente e inoltre possiamo realizzare molte più modulazioni rispetto a quelle possibili con i precedenti modelli.

Queste tipologie di termoarredo sono scuramente maggiormente adatte per le soluzioni generali di casa, quindi perfette per creare il termoarredo soggiorno. Sono inoltre la soluzione ideale se cerchiamo di realizzare termoarredo orizzontale in casa nostra. Se invece cerchiamo dei prodotti più adatti al termoarredo verticale allora prosegui questa lettura e scopri le scaldasalviette.

Scaldasalviette

L’altro prodotto legato al termoarredo è lo scaldasalviette, a differenza dei radiatori sono costituiti da elementi modulari molto più snelli. Questo prodotto viene principalmente installato in cucina o in bagno e si sviluppano per lo più in verticale questo vuol dire che occupano molto meno spazio dei precedenti. Come per i radiatori anche qui le principali differenze le incontriamo in base ai materiali con cui sono prodotti e in base alla tipologia di alimentazione.

Ecco come sono alimentati i scaldasalviette:

Scaldasalviette a caldaia sono praticamente dei radiatori, sono collegati direttamente alla caldaia che abbiamo in casa e fanno perciò parte dell’impianto di riscaldamento.
Lo scaldasalviette elettrico quest’altro tipo invece funziona grazie ad una resistenza ed è perciò collegato alla rete elettrica. Questo tipo di prodotto è particolarmente indicato per chi ha bisogno di un utilizzo specifico e mirato.

Ecco con quali materiali vengono realizzati:

Scaldasalviette in acciaio, ha maggiore resistenza ed ha la possibilità di una modulazione maggiore.
Lo scaldasalviette in alluminio è sicuramente più economico rispetto al precedente ed ha uno stile più moderno.

Dove mettere il termoarredo in bagno?

La scelta su dove posizionare il termoarredo in bagno è molto particolare, perché non esiste un posto specifico che vada bene per tutti. Ognuno di noi deve considerare gli spazi della stanza da bagno, l’utilizzo che vogliamo fare del prodotto e il tipo di prodotto che abbiamo acquistato. Sulla base di questi parametri ci si può orientare verso il posizionamento più idoneo. Ad esempio se abbiamo bisogno di un prodotto dove poter scaldare i nostri asciugamani o accappatoi l’ideale potrebbe essere l’acquisto di una scaldasalviette da posizionare vicino alla doccia o alla vasca da bagno, così da avere tutto pronto all’uso. Se invece vogliamo optare per un radiatore classico anche posizionarlo sotto la finestra del bagno può essere l’ideale.

Ora che conosci le varie tipologie di prodotto legate al termoarredo ti aspettiamo allo showroom per una visita guidata.

Vieni a trovarci in uno dei nostri Shoowroom