“Una manifestazione ricca di eventi e di momenti di incontro e discussione che ci hanno permesso, per una settimana, di dialogare su un tema tanto importante quanto quello del Paesaggio in tutte le sue sfaccettature”.
Sabato 17 settembre si sono conclusi i lavori di “Architettura e Natura”, principale manifestazione dell’Associazione culturale “architetto Simonetta Bastelli” che dal 2013, nel mese di Settembre, organizza a San Venanzo, in Umbria, una serie di eventi di grande prestigio scientifico, artistico e culturale.
L’iniziativa, che ruota principalmente intorno al Premio Internazionale Simonetta Bastelli, è composta anche da un Workshop, un Convegno Internazionale e da altre attività artistiche e culturali che hanno visto la partecipazione attiva di molte persone.
Il leitmotif dell’intera manifestazione è stato “la città in campagna, la campagna in città”, tema che sta assumendo una importanza sempre maggiore a livello politico oltre che culturale ed accademico.
A conclusione delle 5 giornate di lavori, sabato si sono tenute le premiazioni sia del Premio Internazionale che del Workshop.
Il Premio, diviso in 4 categorie (Professionisti, Giovani, Tesi di Laurea e Studenti), vedeva una giuria composta da Alessandro Ridolfi (Presidente Ordine degli Architetti di Roma), Marsilio Marinelli (Sindaco di San Venanzo), Roberto Cherubini (Sapienza-Università di Roma), Ferruccio Della Fina (Vicepresidente Ordine degli Architetti di Terni), Enrico Falqui (Università di Firenze) Mario Pisani (Università degli Sudi di Napoli 2), Daniela Proietti (Consigliere Fondazione Almagià).
Per la categoria Professionisti il lavoro premiato è stato quello di Michelangelo Pugliese (in collaborazione con Fortunato Barreca e Antonella Benigni) , per i giovani Iskra Duric (con Lekic Slavko e Tomic Dusan) , per le tesi di laurea Simona Russo , mentre per la categoria studenti la vincitrice è stata Elisa Focone .
Numerosa è stata anche la partecipazione degli alunni della scuola primaria e secondaria e molti disegni sono stati premiati.
Inoltre, quest’anno è stato attribuito dalla famosa designer Marta Laudani un premio speciale per il miglior progetto eseguito da una donna, vinto dalla Paesaggista Eleonora Tomassini.
Durante il pomeriggio del 17 sono state effettuate anche le valutazioni e premiazioni dei lavori del Workshop che quest’anno aveva per tema la valorizzazione dell’area del Monte Peglia.
La giuria (composta dal Vicesindaco di San Venanzo Stefano Posti, da Enrico Bartoletti del Servizio Provveditorato Gare e Contratti della Regione Umbria, da Rosalba Belibani della Sapienza-Università di Roma, da Maria Castrillo Carreira del Team Mecanoo Architecten Rotterdam, da Luigi Latini della Fondazione Benetton e del IUAV di Venezia, dal Dirigente al Servizio Patrimonio Regione Umbria Umberto Piccioni e da Agnese Vescovo della Pro Loco di San Venanzo), è stata chiamata a giudicare i lavori di 5 differenti gruppi i cui documenti erano incentrati sull’area del Monte Peglia, con particolare attenzione al Parco dei Sette Frati ed alla rete dei casali demaniali.
Ad ogni gruppo di lavoro è stato assegnato un Tutor (Antonella Valentini dell’Università di Firenze, Andrea De Matteis del Politecnico di Milano, Carmela Canzonieri dell’Università Kore di Enna, Alessandra Capanna della Sapienza di Roma e la paesaggista Cristiana Costanzo, Vice Presidente Aiapp Lazio) con cui i gruppi hanno sviluppato un progetto contenente una seria di interventi possibili per la valorizzazione dell’area. Il lavoro premiato è stato quello del gruppo coordinato da Cristiana Costanzo, dal titolo Linking.
Infine, filo conduttore della 5 giorni della manifestazione è stato il Convegno Internazionale in cui si è dibattuto ed approfondito il tema di fondo. Numerosi sono stati gli interventi di ospiti nazionali ed internazionali tra cui accademici e professionisti del settore, oltre all’architetto paesaggista portoghese João Ferreira Nunes, dello Studio di Architettura Paesaggista PROAP di Lisbona e Perry Maas del prestigioso studio West8, Urban Design & Landscape Architecture di Rotterdam.
Tantissimi sono stati, inoltre, gli eventi collaterali ad “Architettura e Natura 2016” rivolti ai partecipanti ed al pubblico presente; tra queste la mostra collettiva dal titolo “Interno di Paesaggio” curata da Romina Guidelli, con l’esposizione delle opere di Marazzi, Marrone, Masini, Fiore Pittari e Trappolini; la mostra di disegni e collage di Carlo Prati dal titolo “Terso Paesaggio”; l’installazione permanente di Lidia Scalzo dedicata alle “fiabe italiane di Calvino”; lo spettacolo teatrale di Valerio Apice e Giulia Castellani dal titolo “Pinocchio siamo noi”, realizzato dal laboratorio teatrale per aduli “Teatro e persona”; il giardino botanico di Chiara Sottosanti ed i lavori artistici di Roberto Domiziani.