Rivestire un pavimento esterno soggetto ad agenti atmosferici e a turbative varie, come il passaggio continuo di mezzi pesanti, ovvero carrabili, può trovare una soluzione più che soddisfacente nell’utilizzo del kinker che, allo stesso modo, può essere utilizzato per gli interni, oltre che per le facciate di edifici, che richiedono una maggiore protezione. Il klinker, infatti, è un materiale molto resistente all’azione esterna proprio perché, in fase di produzione, viene cotto in forni che raggiungono temperature fino ai 450 gradi, tali da rendere la superficie di piastrelle e pavimenti indistruttibile.
La manutenzione di questo materiale non presenta delle particolari esigenze anche perché difficilmente lo sporco riesce ad annidarsi in maniera tale da richiedere una pulizia quotidiana, soprattutto nel caso di una posa da esterno. Veniamo come è possibile procedere ad una pulizia efficace della tua pavimentazione il klinker:
METODO NATURALE: per pulire il tuo gres klinker versa due cucchiai di carbonato di sodio in due litri di acqua calda. Con uno straccio in microfibra immerso in tale soluzione è possibile pulire il pavimento in klinker ottenendo sin dalla prima passata un risultato eccezionale, soprattutto se si lascia agire l’acqua per qualche minuto. In seguito, la superficie va asciugata con uno straccio immerso in sola acqua calda, di modo da rimuovere efficacemente non solo i residui della composizione di carbonato di sodio ma anche gli eventuali residui di sporco, emersi grazie all’azione del composto utilizzato precedentemente;
UTILIZZO DI PRODOTTI SPECIFICI: è possibile utilizzare prodotti specifici ed ideati proprio per igienizzare il klinker. È possibile acquistare questi solventi in negozi specializzati, in particolare il decerante, a base di acqua o a base di solventi organici, necessario per poter procedere ad una pulizia più approfondita e precisa, soprattutto quando il tuo klinker è rovinato ed ha bisogno di un’azione strong;
PASSAGGIO CON IDROREPELLENTE: se il klinker viene posato su superfici esterne, è importante, con periodicità, sottoporlo ad un trattamento con solventi idrorepellenti di modo da rafforzarne la resistenza ad acqua, pioggia e, in generale, ai diversi agenti atmosferici cui viene sottoposto. Bastano due passate di questo prodotto, facendo attenzione a non utilizzarlo in periodi dell’anno (o della giornata) eccessivamente caldi e nemmeno al di sotto dei dieci gradi.
Molte volte avrai sentito parlare dell’utilizzo di altri solventi per la manutenzione del tuo klinker, in particolare ti sarai chiesto: l’acido muriatico lo rovina? È possibile utilizzare la cera sul klinker? Diamo una risposta a questi interrogativi.
Per quanto riguarda l’acido muriatico, è possibile certamente utilizzarlo su superfici di questo tipo anche se, a tratti, potrebbe rivelarsi troppo aggressivo. Il pavimento va pulito prima con acqua tiepida, in seguito sarà possibile lasciar agire la miscela di acido muriatico ed acqua per circa 10 minuti. Dopo, andrà passata una spazzola per rimuovere le incrostazioni e, in seguito, risciacquare.
La cera, invece, non è indicata come prodotto efficace per il klinker, diverso è invece il decerante.
Se hai bisogno di capire come togliere macchie dal tuo pavimento in klinker ti invitiamo a documentarti bene per capire come fare e quali prodotti utilizzare, per evitare di rovinare la superficie e dover ricorrere poi ad una pulizia d’urgenza per il tuo klinker rovinato.
Per esterno, meglio gres o klinker?
La soluzione per il tuo ambiente esterno, che sia di lavoro o il tuo giardino, può essere rinvenuta efficacemente sia nel gres, molto di moda al momento, che nel klinker. Quello che però differenzia quest’ultimo dal gres è il procedimento di produzione del materiale che lo rende convenzionalmente più resistente e più indicato per utilizzo in ambienti outdoor.
Rivolgiti a degli esperti e scegli la soluzione che fa al caso tuo, in termini di resistenza, costi e, non da ultimo, estetica per i tuoi ambienti!