Un concerto speciale ha ricordato Giacomo Puccini a cento anni dalla sua scomparsa. Il Tempio di Venere, nel Parco archeologico del Colosseo, ha ospitato lo scorso 28 giugno, l’evento “Puccini 100 e dintorni”, un viaggio musicale attraverso le arie più celebri del compositore lucchese.
EPM EDIL PIEMME, insieme al suo partner CALCEFORTE sono stati tra i sostenitori di questa splendida iniziativa.
“Porteremo in concerto Manon Lescaut, La Bohème, Tosca, Gianni Schicchi, Suor Angelica e Turandot – aveva spiegato il Maestro Pasquale Menchise, direttore artistico dell’evento – e le eseguiremo in modo cronologico di quando sono state scritte perché faremo la parte drammaturgica che ci consente di entrare nell’arco della vita temporale e musicale di Puccini”.
Infatti, l’evento si è rivelato un’occasione unica per immergersi nelle atmosfere pucciniane in uno scenario d’eccezione. Il Tempio di Venere, con la sua suggestiva vista sulla Valle del Colosseo, ha offerto una cornice perfetta per celebrare il genio del compositore italiano.
L’ingresso gratuito al concerto ha rappresentato un’occasione preziosa per avvicinarsi alla musica lirica, anche per i più giovani. “Negli ultimi anni ho notato un maggiore interesse per la lirica e la musica classica da parte dei giovani, che, quando si approcciano a questi generi, ne rimangono colpiti. È così che manteniamo viva la nostra grande cultura lirica musicale, patrimonio dell’Umanità,” ha sottolineato il Maestro Menchise.
Sul palco del Tempio di Venere, con la conduzione di Lorena Bianchetti, volto noto della RAI, si sono alternati artisti di fama internazionale. Tra questi, l’attore e regista Edoardo Sylos Labini e gli attori del Teatro della Pergola di Firenze, Filippo Lai e Francesco Grossi. Memorabili poi le interpretazioni offerte dal tenore Marcelo Alvarez e il soprano Maria Grazia Schiavo. La partecipazione straordinaria dell’InCanto Quartet ha arricchito ulteriormente la serata con le sue raffinate esecuzioni.
L’evento ha rappresentato un tributo indimenticabile a Giacomo Puccini, confermando ancora una volta la sua importanza e il suo impatto duraturo sulla musica lirica.